«Non siamo ancora quella squadra che può dominare ovunque»

Il Bari di mister Vivarini centra il settimo risultato utile consecutivo grazie al pari ottenuto contro il Catania: «Un pareggio tutto sommato positivo contro un avversario di qualità. Creato diverse occasioni, con buona manovra, ma non benissimo in fase di interdizione.

Abbiamo provato il cambio di modulo con l'inserimento di Floriano e il passaggio al 4312 perché c'erano i presupposti per poterlo fare, puntando a bloccare la costruzione dell'azione da dietro; in questo modo non abbiamo più subito e siamo riusciti ad essere pericolosi, in particolare nell’azione di Folorunsho. Manca ancora quella continuità d'azione e quella forza e voglia di ottenere il risultato. Anche per questo il pari è più che positivo.

Era la terza gara in una settimana, dopo aver cambiato metodo di lavoro, avevamo qualche situazione di rischio e qualcosa abbiamo pagato. Il Catania è una squadra di qualità, che contro il Bari ha moltiplicato le motivazioni per una partita di pari livello. Forse noi più episodi per sbloccare il punteggio, ma no  è bastato. Guardiamo a noi, non alla classifica; dobbiamo migliorare per diventare una squadra importante che può dominare su ogni campo, a marzo aprile vedremo e faremo i conti».